Preliminari
Il sesso, come ogni altro evento significativo, richiede una preparazione adeguata. I preliminari forniscono una fase di transizione tra il suggerimento dell’intimità e il rapporto vero e proprio—concedendo alle partner il tempo per prepararsi mentalmente, emotivamente e fisicamente.
Una parte importante dei preliminari è la consapevolezza che si tratta di un tempo dedicato espressamente a creare un’atmosfera positiva e ad accrescere l’attesa: in altre parole, il riconoscimento dell'importanza di sentirsi a proprio agio con la situazione prima di dedicarsi al sesso. Essere rilassate rende l’intimità meno stressante, più divertente e più piacevole.
Le aspettative della nostra società, la psicologia e la fisiologia giocano tutte un ruolo nel modo in cui ci avviciniamo all’intimità. Tutte seguiamo in qualche modo tradizioni culturali e regole non scritte e spesso non espresse. Tuttavia, i preliminari sono spesso una parte ingiustamente trascurata dell’incontro sessuale.
Non esistono regole precise per i preliminari se non il rispetto reciproco. Una cena curata, una serie di messaggi piccanti o un massaggio intimo possono tutti essere considerati come preliminari, ma sono piacevoli anche da soli. Ognuna di noi ha una propria idea di cosa significhi ‘creare atmosfera’—i preliminari in una relazione possono quindi diventare una stimolante esplorazione delle preferenze di entrambe le partner.
La funzione dei preliminari
Dal punto di vista fisiologico, i preliminari segnalano il desiderio di fare sesso, favorendo l’eccitazione e preparando il corpo al rapporto. L’eccitazione sessuale provoca diverse risposte fisiche, tra cui:
- aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna
- maggiore afflusso di sangue ai genitali (il pene si irrigidisce, le grandi e piccole labbra si gonfiano e arrossano)
- lubrificazione vaginale e emissione di liquido pre-eiaculatorio
- pareti vaginali che si irrigidiscono e si gonfiano
- testicoli che si sollevano e si ingrossano
- scroto che si tende e si ispessisce
- capezzoli che si irrigidiscono, seni leggermente più gonfi
- respiro accelerato
- dilatazione delle pupille
L’eccitazione fisica serve a rendere il rapporto più piacevole. Iniziare il sesso troppo presto può essere scomodo o doloroso, ad esempio se si penetra una vagina non sufficientemente lubrificata. È importante essere sincere e comunicare alla partner se si sta andando troppo veloce.
Nell’uomo, l’eccitazione di solito arriva più rapidamente rispetto alla donna, e ogni coppia presenta differenze nella velocità e nell’intensità della risposta. I preliminari possono ‘livellare il campo’, permettendo alla partner meno pronta di raggiungere l’altra. Inoltre, prendersi il proprio tempo aiuta a notare i segnali che la partner invia durante l’eccitazione e permette di imparare cosa ne facilita l’eccitazione.
I preliminari sono anche un buon momento per stabilire regole e confini fisici, affrontare argomenti importanti per sentire sicurezza. Può essere utile parlare di cosa si ama e cosa meno, attività e termini off-limits, discutere sicurezza, contraccezione ed eventuali test recenti di malattie sessualmente trasmissibili. Questo aiuta non solo a chiarire come procedere per sentirsi entrambe a proprio agio, ma anche ad evitare situazioni spiacevoli come accorgersi che nessuna ha portato il preservativo o non essere d’accordo con i desideri dell’altra persona.
A volte i nostri corpi non reagiscono come vorremmo. L’eccitazione fisica e quella mentale spesso non seguono lo stesso ritmo, e può essere frustrante desiderare di fare sesso quando il corpo non collabora davvero.
Questo si manifesta comunemente come disfunzione erettile nell’uomo e secchezza vaginale nella donna. Questi problemi possono essere dovuti a squilibri ormonali, ma spesso dipendono dallo stato d’animo. Ansia e depressione sono motivi reali per cui si possono incontrare queste difficoltà.
Non c’è nulla di cui vergognarsi nel prendersi una pausa dal sesso, se ne sentite il bisogno. Esistono anche vari rimedi temporanei, come il sildenafil (meglio noto come Viagra), tantissimi tipi di lubrificanti e un’infinità di sex toys. Potete leggere di più su sex toys e lubrificanti nel nostro altro articolo qui.
Cosa sono per te i preliminari?
Sia che ce ne rendiamo conto o meno, le norme e aspettative sociali influenzano molto le nostre idee e i nostri comportamenti rispetto a sesso, preliminari e piacere in generale. Esplorare la sessualità può portare a scoperte inattese che non sempre combaciano con i ruoli a cui siamo abituate. In questo senso, la tradizione spesso ci danneggia, scoraggiando quelle evoluzioni necessarie per comprendere i nostri impulsi e desideri.
I preliminari possono essere qualunque cosa serva a raggiungere il loro scopo (e non danneggiare la fiducia reciproca né andare contro la legge). Il modo con cui li affrontate dovrebbe essere piacevole e divertente per entrambe, sia che siate sotto la doccia insieme, mettendo in scena uno spettacolo privato o esprimendo affetto a parole.
Tu e la tua partner siete diverse—per quanto compatibili, ciascuna ha la propria idea di piacere. A livello scientifico, non esistono lettrici del pensiero, quindi bisogna comunicare chiaramente per capirsi. Parlate apertamente! Raccontate cosa vi piace (e cosa no), fate domande e invitate l’altra a fare altrettanto. Mantieni la conversazione leggera e curiosa: il sesso può essere un tema delicato. Conoscere i reciproci gusti arricchisce l’esperienza condivisa. Prima di poter esprimere i tuoi desideri, devi conoscerli: sperimenta, esplorati, nota cosa ti accende.
Come tutte le cose, anche il sesso può diventare monotono senza cambiamento. Apriti a provare esperienze nuove, ma mai a rischio di far star male te stessa o la tua partner. Sperimentate e usate la fantasia per renderlo divertente. Anche gesti semplici che favoriscono l’intimità fanno la differenza, se non fanno già parte delle vostre abitudini.
Preliminari emotivi
I preliminari non sono soltanto contatto fisico—c’è tutto un lato emotivo ricco e stimolante. L’intimità emotiva è la chiave. In mezzo a stress e responsabilità quotidiane, trovare il momento per essere intime non è sempre semplice. Il modo in cui ci percepiamo nella coppia influisce su come crediamo di poterci comportare e reagire. A volte la nostra autopercezione non favorisce una stimolazione positiva, né emotiva né sessuale.
Se è così, togliere familiarità dalla situazione può aiutare a staccare dalla lista infinita di cose da fare. Organizza una cena in un posto insolito, dove è più difficile associare lo scenario alla casa, o gioca a fingere di incontrare la tua partner per la prima volta—prendi parte a tutti quei piccoli dettagli giocosi e seducenti che si perdono nella routine, oppure prova il gioco di ruolo, interpretando con intenzione un personaggio diverso da te. Se questo rafforza la connessione emotiva con la tua partner, allora sta funzionando.
Ecco qualche suggerimento per divertimento e intimità:
- Giocate insieme. Qualunque gioco può trasformarsi in una serata eccitante e rivelatrice. Basta aggiungere una regola: chi perde si toglie un capo d’abbigliamento. Non è solo una questione di nudità (probabilmente vi siete già viste), è più che altro questione di attesa e anticipazione.
- Uscite insieme. Organizzate appuntamenti con un tocco insolito o sconosciuto (ad esempio arrivando separate in un luogo prestabilito). L’ignoto può avere un effetto afrodisiaco.
- Guardate film, non necessariamente “per famiglie”. Guardare film per adulti può essere fonte di eccitazione sia da sole che insieme.
- Spogliate voi stesse o la vostra partner. Fatelo in modo sensuale e giocoso, oppure al contrario—più ruvidamente, se è ciò che piace!
Preliminari fisici
Quando si parla di preliminari fisici non si tratta solo delle zone erogene (anche se sono importanti), il contatto fisico fuori dal contesto sessuale è altrettanto rilevante. L’intimità si può manifestare anche nei gesti più semplici: entrare nello spazio fisico dell’altra, tenersi per mano, accarezzare la pelle o abbracciarsi possono avere un grande valore. Se desideri intensificare, prova a fare una doccia (o un bagno) insieme, oppure massaggiatevi a vicenda: questo può essere già di per sé un preliminare, se vissuto e desiderato in tal senso.
Sia donne che uomini hanno molteplici zone erogene—cinque o sei principali: generalmente seni, capezzoli, clitoride, bocca, punto G, ano e pene. Oltre a queste, esistono numerose zone secondarie, come collo, basso ventre, interno coscia, scroto, avambracci, orecchie, labbra e altre ancora. Il modo più efficace per capire cosa piace alla tua partner è chiedere, ascoltare e osservare. Fai attenzione alle sue reazioni e all’aumentata sensibilità durante l’eccitazione. Presta attenzione anche al rischio di sovrastimolazione: a volte una zona può essere così sensibile che toccarla diventa quasi insopportabile.
Imbarazzo?
Se non sei abituata a sperimentare (magari hai appena iniziato ad avere rapporti, stai ancora scoprendo te stessa, o hai seguito per anni pochi metodi collaudati), potresti trovare difficile abituarti a questa libertà. Tentennamenti, errori, sentirsi impacciate o inadeguate sono esperienze comuni a tutte. Ricordati di concederti tutto il tempo di cui hai bisogno per imparare e conoscerti!
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