Molte di noi sognano ricci perfetti, incluse le persone con capelli naturalmente ricci. Questo tipo di capelli è spesso frainteso e avere una chioma piena di capelli ricci, ondulati o afro sani e belli rimane un obiettivo difficile, ma non impossibile.
Prendersi cura dei capelli ricci non è un compito semplice. Ottenere ricci, boccoli o perfino onde lucenti e sane richiede tempo, energia e sì, anche denaro. Per via della sua struttura unica, il capello riccio necessita di più idratazione e attenzioni rispetto ad altri tipi di capelli.
Potresti pensare che, se hai i capelli ricci, debba esserne consapevole. Eppure molte persone con capelli naturalmente ricci o mossi hanno danneggiato la loro struttura a causa di alcune abitudini di styling e dell’uso di prodotti che caricano troppo il capello. Quello che molte considerano elementi essenziali della cura dei capelli, incluso il modo in cui li spazzoliamo, va fatto in modo diverso sui capelli ricci.
Se i tuoi capelli aumentano di volume e tendono a crespare in condizioni di umidità o se li spazzoli da asciutti, probabilmente hai una natura riccia o mossa. Il modo in cui ogni capello cresce dipende dalla forma del follicolo pilifero appena sotto la pelle. I capelli lisci crescono da follicoli rotondi, quelli ricci da follicoli ovali e appiattiti, che incurvano il capello (come arricciare un nastro regalo usando le forbici). La differenza fra i lati fa sì che il capello si arricci. I capelli ricci sono naturalmente più secchi perché il sebo del cuoio capelluto non si distribuisce in modo uniforme come sui capelli lisci, inoltre le torsioni indeboliscono la cuticola, rendendo i capelli più fragili.
Cambiare la tua routine di cura dei capelli può rivelare la presenza di ricci naturali o restituire la naturale elasticità ai tuoi ricci.
Quando scegli i prodotti e la routine di cura, è utile conoscere il proprio tipo di riccio. I capelli ricci si classificano generalmente in tre categorie, dai boccoli più larghi a quelli più piccoli:
Ognuna di queste categorie ha 3 sottotipi (A, B, C) e ogni sottotipo può essere fine, di media consistenza o spesso e robusto. Puoi capire il tipo di capello osservando ogni singolo capello.
Il tipo 2A è quasi liscio con onde morbide visibili nella struttura; il tipo 2B forma onde larghe da "beach waves" e il tipo 2C ha onde ben definite.
Il tipo 3 presenta ricci più definiti e i capelli sono più elastici del tipo 2. Il riccio 3A ricorda una spirale morbida, il 3B somiglia a un cavatappi, i ricci 3C hanno il diametro di una penna.
I capelli di tipo 4 vengono definiti afro. I ricci sono molto piccoli, stretti e rimbalzanti. I capelli lunghi sembrano molto più corti perché i ricci "rientrano" verso la testa.
Per divertimento, una stessa persona può avere più tipi di ricci contemporaneamente.
Per chi ha capelli lisci, il crespo è spesso un segno di danno. Sui capelli ricci il crespo è normale—un effetto collaterale del naturale pattern del riccio ad ogni capello.
Il pattern di ricciolatura è il modo in cui il capello si arrotola. Questo pattern e le direzioni dei ricci possono variare sulle diverse zone della testa; ad esempio, i capelli potrebbero arricciarsi in direzioni opposte sui lati del viso.
Poiché i capelli ricci sono secchi e delicati, quando il pattern naturale si altera, tenderanno ad apparire crespi. Fattori interni, come i livelli ormonali, ed esterni, come umidità, spazzolatura o semplicemente appoggiare la testa, possono modificare il comportamento di onde, ricci e boccoli.
Nei capelli ricci, il crespo indica che hanno bisogno di idratazione—non che siano danneggiati o trascurati. I capelli tipo 4 possono risultare ruvidi per via delle numerose spirali, anche se ben idratati. Paradossalmente, l’umidità peggiora il crespo perché i capelli assorbono acqua dall’aria facendo gonfiare le squame della cuticola invece di restare piatte; inoltre, i legami a idrogeno, che attirano i ricci tra loro e che rompiamo durante la stiratura, sono più numerosi in condizioni di umidità.
Per gran parte della storia americana, i capelli afro naturali sono stati giudicati trascurati o sporchi. La critica ai ricci afro è stata usata per giustificare discriminazioni sul lavoro, a scuola e in altri ambiti. Questa pratica intrinsecamente razzista oggi viene combattuta da leggi che vietano la discriminazione dei dipendenti in base alle caratteristiche culturali legate a razza o etnia.
I capelli neri naturali sono diventati una questione di diritti civili negli anni ‘60 e solo ora i “capelli naturali” sono accettati nei canoni mainstream. Donne e uomini neri hanno subito pressioni sociali per conformarsi ai canoni di bellezza bianchi, spesso usando trattamenti liscianti o piastre per dare un aspetto più europeo ai loro capelli. Oggi, la comunità nera americana abbraccia i capelli naturali, liberi o raccolti in acconciature tradizionali come le trecce afro.
Ogni chioma è unica e i ricci a volte sembrano avere una volontà propria, ma ci sono verità universali che valgono per quasi tutte le chiome ricce e che dovresti considerare quando crei la tua routine personale.
Non spazzolare i capelli da asciutti. Va contro le regole comuni della cura dei capelli, dato che il capello è più fragile da bagnato. Tuttavia, se hai i capelli ricci, sono anche più secchi e fragili rispetto ai lisci. L’acqua rende il capello più flessibile e facile da districare. Usa sempre un balsamo idratante o un prodotto districante per facilitare la spazzolatura.
Scegli pettini e spazzole adatti ai capelli ricci—pettini a denti larghi, spazzole districanti, la “Denman brush” e simili. Usa anche le dita per aiutarti o pettina solo con le dita per evitare rotture inutili.
Inizia a spazzolare dalle punte. Districa prima gli ultimi centimetri, poi procedi gradualmente verso la radice, sciogliendo i nodi sezione per sezione.
Districa i capelli mentre applichi i prodotti. Se lavi i ricci con tutti i nodi, i prodotti potrebbero non raggiungere ogni sezione e non agire al meglio.
Idrata ogni volta che lavi. Usa sempre un balsamo idratante o una maschera per capelli.
Evita di lavarli ogni giorno. Concedi loro alcuni giorni di riposo per mantenere il sebo naturale più a lungo.
Non preoccuparti troppo delle istruzioni. La maggior parte dei balsami e delle maschere suggerisce tempi brevi, tipo “tieni in posa 3–5 minuti”. Non basta per i ricci! A meno che tu non stia usando un prodotto molto specifico o aggressivo, puoi lasciare il balsamo anche 10, 40 minuti o un’ora.
Evita prodotti con siliconi e solfati, a meno che tu non sappia che fanno bene ai tuoi capelli. I prodotti specifici per ricci di solito non li contengono, ma puoi leggere sempre gli ingredienti sull’etichetta.
I siliconi occlusivi formano una barriera sui capelli che impedisce l’idratazione e che si accumula nel tempo. I solfati privano il capello del sebo naturale, lasciandolo più secco e vulnerabile.
Non usare troppo calore sui capelli. Se puoi, lascia asciugare i capelli all’aria dopo il lavaggio. Se hai fretta, usa il phon a bassa temperatura con un diffusore per separare i ricci.
Non usare un normale asciugamano per asciugare i capelli. Scegli un asciugamano in microfibra o una vecchia T-shirt in cotone.
Scegli un salone di parrucchieria specializzato in capelli ricci/naturali per taglio e colore, se disponibile nella tua zona.
Il “Curly Girl Method” è una famosa routine di cura creata per i capelli ricci. Richiede costanza e modalità ben precise. Puoi trovare molte linee guida online, ma la maggior parte delle persone usa questa tecnica come ispirazione, adattandola alla propria testa e tipo di capelli. I punti fondamentali sono:
Lo scrunching è una tecnica semplice ma fondamentale per la cura dei capelli ricci
Partendo da qualsiasi punto, scegli una sezione di capelli, raccogli le punte nel palmo della mano, sollevale verso la testa e stringi delicatamente. Ripeti sull’intera chioma, anche piegandoti in avanti o di lato per ottenere più volume. Puoi fare scrunching anche con l’asciugamano o con una T-shirt per asciugarli più velocemente.
Fai scrunching sui capelli bagnati durante il lavaggio o l’applicazione del balsamo, ma anche man mano che applichi prodotti styling sui capelli ancora umidi. Lo scrunching esalta la texture naturale e aggiunge definizione e rimbalzo alla chioma.
Il plopping è un metodo per asciugare i capelli con un asciugamano in microfibra (o una T-shirt) senza sfregare o strizzare, come invece si farebbe normalmente. Il plopping, simile allo scrunching, prevede di "spingere" i capelli delicatamente verso il cuoio capelluto. Poni l’asciugamano sul piano, piegati con i capelli bagnati rivolti in basso, appoggiali sul tessuto, poi avvolgi il tessuto attorno alla testa come faresti per asciugare normalmente la chioma.
Esistono molti prodotti per proteggere e modellare i capelli ricci, come mousse, oli, gel e altri prodotti innovativi.
Ci sono anche soluzioni fai-da-te: ad esempio il gel ai semi di lino naturale è semplice da preparare in casa. Un altro trucco economico è tenere uno spray d’acqua a portata di mano per lo styling o per ravvivare i ricci al mattino.
Applica i prodotti di styling sui capelli ancora bagnati o umidi. Se dopo la piega i capelli risultano rigidi, puoi fare scrunching una volta asciutti: prendi le punte nel palmo delle mani, solleva e stringi delicatamente.
Alcune persone consigliano di modellare i capelli ricci con le dita (finger coiling): durante il lavaggio o l’asciugatura separa ciocca per ciocca, avvolgi delicatamente il riccio attorno alle dita e poi rilascialo. Puoi anche "allenare" i ricci arrotolandoli sull’impugnatura di una spazzola o di un pettine e poi liberarli delicatamente. È un modo efficace ma richiede tempo, come la maggior parte delle cose dedicate ai capelli ricci.
Ci sono alcune buone pratiche che puoi adottare per proteggere i ricci durante il sonno.
Qualunque tecnica tu decida di provare, la cura dei capelli ricci è un percorso continuo. E quando finalmente li vedi belli, probabilmente non durerà per sempre! I capelli cambiano, si abituano ai prodotti, la vita si mette in mezzo e si deve ricominciare. Ed è ok così. L’importante è trattare i tuoi capelli con gentilezza e mantenerli idratati.
E fare lo stesso con te stessa.
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