Novità! Accedi per gestire il tuo account, visualizzare i tuoi dati, scaricare i report (PDF/CSV) e vedere i tuoi backup. Accedi qui!
Condividi questo articolo:

I diversi tipi di perdite vaginali e cosa significano

Le perdite vaginali sono una realtà della vita. Ogni donna in età mestruale le sperimenta. Si può dire che le perdite vaginali riflettano la salute di una donna. Il colore e la qualità delle secrezioni indicano in quale fase del ciclo mestruale si trovi e possono essere sensibili anche a lievi cambiamenti nella dieta e nella routine, squilibri ormonali, pH vaginale e infezioni.

Esplorazione dei tipi di perdite vaginali e il loro significato.

Le perdite vaginali sono costituite da un fluido o muco secreto dalle ghiandole del collo dell’utero e della vagina insieme a cellule che il corpo elimina naturalmente. Queste secrezioni puliscono, lubrificano e proteggono la vagina, e aiutano anche gli spermatozoi a raggiungere e fecondare un ovulo. In questo articolo esploriamo i diversi tipi di perdite, sia sane che non, come si presentano e cosa significano — e come mantenere la vagina sana.

Il microbioma vaginale

Una vagina sana mantiene un delicato equilibrio di flora microbica, solitamente lattobacilli e altri batteri fermentativi che producono acido lattico e creano un ambiente moderatamente acido. Il pH vaginale normale è 3,8–4,5. L’acidità vaginale protegge la vagina e gli organi riproduttivi da batteri nocivi, parassiti e funghi. Con l’età, l’acidità si riduce leggermente arrivando a un pH vicino a 5,0.


WomanLog

Calendario Mestruale

Puoi tracciare il tuo ciclo utilizzando WomanLog. Scarica WomanLog ora:
Puoi tracciare il tuo ciclo utilizzando WomanLog.

La vagina si pulisce da sola. Le secrezioni svolgono un ruolo essenziale nel mantenere la vagina pulita e sana. Potresti notare questo muco o fluido sulla carta igienica quando ti asciughi o sugli slip. Se ti senti a disagio, prova a utilizzare salvaslip sottili che puoi cambiare all’occorrenza.

Le perdite sane sono trasparenti o bianche e non hanno odore forte. Il colore e la consistenza variano durante il ciclo mestruale. Alcune donne monitorano questi cambiamenti per capire quando sono fertili, sia per aumentare la possibilità di gravidanza sia per evitarla.

Le secrezioni vaginali cambiano lungo il ciclo mestruale

Inizio del ciclomestruazione. Durante questi giorni la cervice non produce molto fluido, e anche se lo facesse, non lo noteresti perché stai sanguinando. Il sangue mestruale può variare dal rosso vivo al marrone scuro. Di solito si scurisce verso la fine del ciclo. È normale notare dei coaguli di sangue perché il rivestimento uterino si sfalda insieme all’ovulo non fecondato. Segnali di sanguinamento anomalo sono mestruazioni più lunghe del solito, flusso abbondante o un ciclo che si interrompe subito dopo l’inizio.

Subito dopo il ciclosecchezza, assenza di perdite. La produzione di muco cervicale è correlata ai livelli di estrogeni. Dopo il ciclo, i livelli di estrogeni iniziano lentamente a salire perché vengono prodotti dal prossimo follicolo ovarico che si sta preparando a rilasciare un ovulo. Ci saranno poche perdite finché gli estrogeni non saranno più alti.

La settimana prima dell’ovulazioneperdite appiccicose poi cremose, da bianche a gialle. Maturando l’ovulo, aumentano gli estrogeni e la cervice ricomincia a produrre fluido. All’inizio può essere appiccicosa e quindi diventare più cremosa, simile a una lozione. Il colore di solito è bianco ma può essere anche giallo, specialmente quando si asciuga.

Intorno all’ovulazioneperdite scivolose, trasparenti, elastiche, umide. Il muco cervicale è più abbondante durante l’ovulazione. La vagina appare molto più umida poiché aumenta anche il contenuto d’acqua nelle secrezioni. Le perdite in questa fase sono simili all’albume d’uovo — scivolose, elastiche e trasparenti. Il muco aiuta a proteggere e trasportare gli spermatozoi favorendo la fecondazione. Ricorda: le ‘perdite dell’ovulazione’ da sole non bastano a confermare l’ovulazione.

Fase lutealeperdite secche, appiccicose. Una volta rilasciato l’ovulo, ciò che rimane del follicolo diventa il corpo luteo. Se si è instaurata una gravidanza, il corpo luteo produce progesterone a sostegno della gestazione. Se l’ovulo non è stato fecondato, il corpo luteo si degrada e gli ormoni calano. Cervice e pareti vaginali producono meno muco e le poche perdite diventano più secche e appiccicose. Questo dura fino a fine ciclo, ovvero due settimane circa, fino alla nuova mestruazione.

Cambiamenti nelle secrezioni vaginali normali

Le secrezioni vaginali variano durante il ciclo mestruale, ma possono cambiare anche per fluttuazioni ormonali, dieta, farmaci, anticoncezionali. Questo di solito non è preoccupante.

Tuttavia, a volte un cambiamento può essere segno che qualcosa non va. Il colore delle perdite può aiutare molto la diagnosi. Tieni traccia delle variazioni e degli altri sintomi come irritazione di vagina e vulva, minzione dolorosa, prurito e cattivo odore; questo può aiutare la tua ginecologa a determinare il trattamento migliore.

Perdite verdastre/gialle

Mentre le perdite giallo chiaro spesso non sono preoccupanti, specialmente in concomitanza con cambi di dieta o integratori, le perdite giallo scuro, giallo-verdi o verdi di solito indicano un’infezione batterica o a trasmissione sessuale, soprattutto se sono grumose e maleodoranti. Potrebbero esserci altri sintomi, ma se c’è infezione, vagina e vulva sono irritate e gonfie, e potresti avvertire anche dolore durante la minzione. Consulta subito la tua ginecologa.

Perdite vaginali bianche grumose o schiumose


Perdite bianche grumose o schiumose

Perdite dense, bianche e a grumi sono tipiche di una candidosi vaginale. Altri sintomi includono irritazione e gonfiore della vulva, da prurito moderato a intenso, dolore durante i rapporti. Se hai questi sintomi e il muco vaginale sembra ricotta, ma non ha un odore sgradevole intenso, probabilmente si tratta di candidosi.

Le infezioni da lieviti sono causate da una crescita eccessiva del fungo Candida albicans, o di altre specie di Candida — un lievito comune presente sul e nel corpo umano. In condizioni normali è innocuo, ma in talune situazioni può crescere eccessivamente causando la candidosi. Anche se non è un’infezione sessualmente trasmissibile (IST), la candidosi può talvolta trasmettersi tra partner durante rapporti vaginali.

Perdite grigie

Il grigio non è un colore sano per le perdite vaginali ed è spesso accompagnato da altri sintomi come odore intenso, sgradevole (spesso descritto come “odore di pesce”) e prurito o irritazione vulvare. La causa più probabile è la vaginosi batterica — un’infezione causata da uno squilibrio del microbioma per cui i batteri benefici vengono soppiantati da quelli dannosi.

Può capitare a chiunque, ma alcuni comportamenti aumentano il rischio: lavande vaginali, saponi profumati o medicati, detersivi aggressivi per la biancheria, rapporti con un nuovo partner o con più partner, bagno schiuma profumato e fumo. La vaginosi batterica si cura spesso con antibiotici. A volte si risolve spontaneamente, ma se trascurata può dare complicanze, specialmente in gravidanza. I partner maschili non necessitano di trattamento, ma possono trasmettere la condizione alle partner.

Perdite rosa

Le perdite rosate all’inizio o alla fine del ciclo sono comuni: anche poche tracce di sangue colorano le secrezioni vaginali. Se noti tracce di rosa non legate alle mestruazioni e sei sessualmente attiva, potrebbe trattarsi di spotting — piccole perdite di sangue dopo i rapporti dovute a microlesioni della pelle causate da rapporti vigorosi o secchezza vaginale; dovrebbero durare solo un paio d’ore.

Il sanguinamento da impianto, dovuto all’annidamento dell’ovulo fecondato, può durare da qualche ora a qualche giorno. Anche l’inizio di un nuovo anticoncezionale può comportare perdite rosa per diversi mesi, soprattutto con impianti, IUD o una nuova pillola.

Tuttavia, perdite di sangue anomale possono indicare qualcosa di più serio, come una malattia infiammatoria pelvica, un tumore della cervice oppure una IST. Tieni traccia dei sintomi e consulta la ginecologa per individuarne la causa.

Leggi anche: Non è il ciclo — perché sto sanguinando?

Se noti un odore forte, o se vulva e/o vagina sono irritate, gonfie, pruriginose o dolenti, rivolgiti quanto prima alla ginecologa. La maggior parte delle condizioni qui descritte si cura con farmaci da banco o antibiotici. Se il problema viene diagnosticato tempestivamente e trattato, ti sentirai meglio in pochi giorni o settimane. Se non curato, invece, il rischio di fastidi a lungo termine aumenta.


È importante monitorare i cambiamenti anomali nelle perdite vaginali perché a volte possono essere causati da IST. Se trascurate, queste infezioni possono portare a dolore pelvico cronico, malattia infiammatoria pelvica o infertilità.

Come evitare perdite vaginali non sane

Anche prendendosi cura di sé, può capitare di avere infezioni vaginali. Le infezioni da lieviti e la vaginosi batterica sono le più frequenti. Non sempre possono essere evitate, ma ci sono alcune strategie preventive.

Less is more. Come già detto, la vagina si pulisce da sola. Sciacqua solo l’inguine e la vulva con acqua tiepida per rinfrescarti. Se proprio serve il sapone, scegli un prodotto delicato per l’igiene intima. I prodotti profumati e i saponi aggressivi possono alterare la flora batterica favorendo infezioni e proliferazione di germi. Non fare lavande vaginali: lavare l’interno della vagina elimina i batteri buoni che ti proteggono.

Preferisci la semplicità. Indossa biancheria intima in tessuti naturali. Gli slip devono essere comodi, non stretti e preferibilmente in cotone. Il cotone permette alla pelle di respirare e non altera il pH naturale della tua pelle.

Pratica sesso protetto e fai controlli regolari. Se hai più partner, è bene fare test per infezioni sessualmente trasmissibili almeno una o due volte l’anno. Una IST non riconosciuta può essere la causa di perdite anomale e cattivi odori. Tuttavia, ci sono molte condizioni che possono modificare le perdite vaginali. Per una diagnosi corretta, la ginecologa può eseguire un PAP test, analisi del sangue e controllare la salute degli organi riproduttivi.

Le perdite vaginali sono normali e svolgono un ruolo essenziale per la salute e la protezione di vagina e organi riproduttivi. Notare i cambiamenti del muco vaginale aiuta a monitorare la salute generale. Se hai un’infezione, non c’è nulla di cui vergognarsi: succede alla maggior parte delle donne, prima o poi. Controlli regolari, igiene intima e sesso sicuro ti manterranno in salute e terranno lontane le infezioni.

Puoi monitorare il ciclo con WomanLog. Scarica subito WomanLog:

Scarica su App Store

Scarica su Google Play

Condividi questo articolo:
https://www.medicalnewstoday.com/articles/322232
https://www.drugs.com/health-guide/vaginal-discharge.html
https://www.webmd.com/women/guide/vaginal-discharge-whats-abnormal
Il termine "sessualità" ci fa pensare prima di tutto al sesso, ma tale concetto va ben oltre la camera da letto e la funzione riproduttiva. La sessualità è parte fondamentale e integrante della vita di ogni individuo, collegata al desiderio di amore e di affettuosità, di relazioni intime e di piacere sessuale.
Le MTS sono malattie infettive causate da agenti patogeni trasmessi attraverso il contatto sessuale. Il primo modo per difendersi contro di esse è usare il preservativo durante il rapporto e curare la propria igiene intima.
L’esperienza dello squirting può portare una donna a dubitare del proprio corpo proprio mentre si stava godendo un momento particolarmente piacevole. Come bisognerebbe sentirsi di fronte a un improvviso getto di liquido dalla vagina? Vergognata? Fiera? Principalmente dovresti restare calma, perché lo squirting è del tutto normale.